Pillole di Business

La differenza tra bravi venditori e truffatori

La storia di Wanna Marchi rappresenta la plastica differenza tra bravi venditori e truffatori. In un tratto di intervista alla figlia Stefania Nobile, lei spiega: “se uno ti dice che se ti appendi a testa in giù divento più alto di 5 cm e tu gli credi e compri i prodotti per appenderti a testa in giù, chi è il co****ne dei due?”

Non fa una piega, peccato che tutti abbiamo il diritto di essere co****ni in certi momenti della vita ma non è un reato, mentre approfittare di quel momento, di quella semplicità o di quella debolezza lo è, diventa una truffa.

Il metodo dì up selling utilizzato da mamma e figlia verso la fine del loro percorso era perfetto e diabolicamente geniale.

Si facevano avvicinare da persone in difficoltà attraverso la loro carismatica presenza televisiva, vendendo numeri del lotto “certamente” vincenti per pochi soldi. Questo era il primo touch point.

Poi, visto che le persone ovviamente non vincevano, le incalzavano con “lei ha il malocchio, per questo non vince. E potrebbe andare peggio per lei e per la sua famiglia. Ci servono soldi per riportarle la fortuna”. E via così, fino a prosciugare le casse degli sprovveduti.

Uno strumento preciso come un orologio, studiato ad arte per truffare persone semplici e in difficoltà.

Da questa storia dobbiamo trarre una lezione perché siamo tutti semplici, sprovveduti o deboli in qualche momento o contesto della nostra vita: può essere per delle cure mediche, per la costruzione del sito della nostra azienda, per il marketing, per la comunicazione, per la SEO, per le consulenze o per sciogliere la pancia.

Ma nessuno, NESSUNO, ha il diritto di approfittare del nostro vuoto, riempiendolo con delle bugie.

Condividi

Ultimi articoli

Progettazione firmware e schede elettroniche in ambito medicale: cosa c’è da sapere

Se parliamo di tecnologia medicale, alla base di tutto non può che esserci l’affidabilità. Ogni…

6 Ottobre 2025

Il vino, un ambassador territoriale

di Stefano Lefèvre - Consulente di comunicazione d'impresa, Associato AISM Il vino. Bevanda per eccellenza…

29 Settembre 2025

Il marketing olfattivo: strumento insolito nelle mani dei marketers

di Claudia Serpertino La sensorialità e il marketing sono mondi che frequentemente si intrecciano per…

9 Settembre 2025

Phygital: il digitale che si tocca

di Roberto Landrino C’è qualcosa di nuovo nell’aria. Lo si respira negli eventi, nei punti…

2 Luglio 2025

Analysis – Plan – Do

Ogni percorso di marketing e comunicazione dovrebbe partire con un'analisi strategica. Ma perché fare analisi…

12 Maggio 2025

Perché l’email marketing è ancora uno strumento fondamentale di vendita

Perché l'email marketing rimane uno degli strumenti più efficaci per costruire relazioni durature con i…

30 Aprile 2025