Questa è la domanda delle domande per chi scrive. È una domanda che aiuta a mettersi dalla parte di chi legge che si chiederà: perché devo leggerti? Cosa mi stai dando? In quale modo siamo legati, come migliori la mia giornata o risolvi un mio problema?
Perché poi, questi sono i driver:
E la seconda è la leva più forte, in manca di una terza leva che è l’obbligo, (leva quest’ultima abbastanza debole e utilizzabile da pochissime persone o enti… non penserai che il rapporto gerarchico generi veramente un obbligo, vero?)
Quindi, partendo dal presupposto che difficilmente possiamo obbligare qualcuno a leggerci, lavorare sulla nostra capacità di essere RILEVANTI è indispensabile ogni volta che ci accingiamo a scrivere:
Il contenuto: scegli contenuti che siano UTILI, che aiutino in qualche modo chi legge.
La forma: sii piacevole, divertente, intrigante, semplice ma non banale, accessibile, inclusivə.
Quando il contenuto è “debole” la forma deve spaccare e ricordati che non hai solo le parole a disposizione (sulla comunicazione visual e prima di pubblicare una foto di gattini, citofona a Marie Louise Denti e Elena Bobbola), quando il contenuto è forte, la forma deve comunque spaccare perché non c’è niente di peggio di un contenuto rilevante scritto o presentato male.
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