Professione Marketing Manager: tra sfide, strategie e connessioni umane

Essere un Marketing Manager non è un lavoro facile. Tra la crescente saturazione dei canali digitali, consumatori sempre più esigenti e l’evoluzione costante delle strategie di branding, il lavoro di chi si occupa di marketing e comunicazione è più complesso che mai.

A raccontarlo con lucidità ed un pizzico di ironia è Giorgio Soffiato nel suo libro Professione Marketing Manager (Hoepli Editore), una guida pratica che esplora strategie, tattiche e casi di studio per orientarsi nel panorama odierno del marketing. Il volume sarà presentato mercoledì 19 marzo alle 18.00 presso l’Aperture Cocktail Bar di Padova, in una nuova tappa del Moondo Book Tour, un evento che si preannuncia come un’opportunità imperdibile per tutti i professionisti del settore.

Il marketing tra percezione e realtà

Una delle prime riflessioni che emergono dal libro di Soffiato riguarda il disallineamento tra le aziende ed i loro pubblici. Un dato su tutti: l’81% delle aziende ritiene che le proprie comunicazioni siano rilevanti e utili, mentre l’84% dei consumatori le considera del tutto irrilevanti. Una discrepanza enorme che mette in luce la difficoltà di creare messaggi realmente impattanti e coinvolgenti.

Nel mondo del marketing, infatti, la sfida non è solo vendere un prodotto, ma farlo emergere in un mare di comunicazioni indistinte. Con la pubblicità che ormai ci bombarda ovunque, i brand devono adottare strategie più sofisticate per farsi notare ed instaurare un legame autentico con il proprio pubblico.

Il valore delle relazioni: networking e branding

Nel suo libro, Soffiato sottolinea come il branding del futuro sia permeato di connessioni umane. Il concetto chiave è quello di emotional attachment to the brand: le persone cercano relazioni autentiche con le marche e vogliono sentirsi parte di una community. Ecco perché eventi come la presentazione del libro a Padova non sono solo occasioni di apprendimento, ma anche di networking strategico.

Quante volte un incontro casuale si trasforma in un’opportunità di lavoro? Creare connessioni reali e profonde con altri professionisti significa avere alleati con cui confrontarsi, collaborare e costruire progetti di valore. Il co-branding e le partnership nascono proprio da queste interazioni spontanee, che vanno oltre la fredda logica delle conversioni e delle metriche di performance.

Web agency: da fornitori a partner strategici

Un altro punto fondamentale affrontato nel libro è il ruolo delle web agency. Oggi non basta più essere semplici fornitori di servizi: chi si occupa di marketing digitale deve diventare un vero partner strategico per le aziende, condividendo obiettivi e investendo tempo ed energie nella costruzione di strategie efficaci.

Le migliori campagne non nascono da un brief scritto in fretta e furia, ma da un rapporto di fiducia reciproca tra brand e consulenti. Per questo, chi lavora nel settore deve essere in grado di ascoltare, interpretare i bisogni del cliente e proporre soluzioni che vadano oltre le mode del momento.

Appartenenza e relazioni: la chiave per il futuro del marketing

Un altro concetto chiave affrontato nel libro è quello di appartenenza. Secondo uno studio dell’Università di Harvard citato da Soffiato, le persone con una vita sociale attiva e ricca di relazioni sono più felici, più sane e vivono più a lungo. Lo stesso principio vale per i brand: costruire una community intorno al marchio è essenziale per creare fedeltà e valore nel lungo periodo.

Il branding non è più solo una questione di estetica o di posizionamento, ma di relazioni autentiche. I marchi di successo sono quelli capaci di umanizzarsi, di coinvolgere il pubblico in un dialogo sincero e di far sentire le persone parte di qualcosa di più grande.

Un evento da non perdere

Se sei un professionista del marketing o della comunicazione, l’evento di presentazione del libro di Giorgio Soffiato è un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Un momento per ascoltare spunti preziosi, confrontarsi con altri esperti del settore e, perché no, magari stringere nuove collaborazioni. Per partecipare e riservare il tuo posto clicca qui!

E se ti stai chiedendo se ci sarà una diretta streaming, la risposta è no. Perché nulla può sostituire il valore di un incontro faccia a faccia, di una stretta di mano e di una conversazione spontanea davanti a un aperitivo.

Ci vediamo a Padova!