ConsigliIl conflitto è fatto a scale

Il conflitto è fatto a scale

Autore del contenuto

Il problema è se le scendi o se riesci a mantenere la posizione, ma non la tua, quanto quella del primo gradino dove la comunicazione e la relazione sono ancora possibili con danni limitati. Emotivi, cognitivi e fisici di riverbero sul fegato che si fa verde.

Certo, trovarsi con l’altra persona, o il team, e sentire il gelo in una stanza,
dei sorrisi di circostanza o peggio percepire le note di Dies Irae dalla Sinfonia Fantastica di Hector Berlioz, non è piacevole. Ma si può ancora parlare prima che montagne di giudizi, opinioni, posizioni siano diventate un monolite.

Questo post https://lnkd.in/duSg_TVe ha generato molte riflessioni che portano valore: grazie a Marcello ho citato nei commenti la Scala di Friedrich Glasl, uno degli esperti più importanti in Europa nel campo dei conflitti e della loro trasformazione costruttiva. Oggi prendiamo i primi 3 gradini di 9, in discesa verso quelli che Glasl definisce la scesa negli abissi.

Al gradino della tensione ancora non è diventata una questione personale, è accaduto un fatto che certo va in conflitto con

  • un valore,
  • un principio,
  • un nostro modus operandi diverso,

ma possiamo svelare cosa accade senza arroccarsi dietro una posizione di ragione.
Ho notato che, negli anni di facilitazione e coaching, ma volendo anche di matrimonio 😀 , uno strumento che disinnesca un conflitto non è il silenzio quanto le domande aperte, esplorative, che fanno rimanere:

  • in una relazione di fiducia,
  • abbassano i livelli di difesa di sé,
  • e si aprono al punto di vista dell’altra persona

Quando senti tensione e sai che si può sfociare in un conflitto di quelli silenti, sotterranei che come l’acqua scavano in profondità, riesci a dichiararla o aspetti e procrastini pensando che tanto si risolverà da solo.

Insomma, non è solo questione di parlare, di comunicare, di relazione e fiducia: sappiamo che teoricamente è la cosa giusta da fare però chissà com’è che io di lavoro ne ho molto da stanare, quindi non tutti applicano.
Hai un metodo per questo primo passo indietro che fa fare però balzi in avanti nel risolvere?



Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:

Potrebbe interessarti






Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!

Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornato sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.