Cos’è l’instant coaching? Per scoprirlo partiamo da un esempio concreto, una situazione vissuta dagli imprenditori. Accade talvolta di avere una questione scottante sul tavolo o in testa. Piuttosto che un ribollire di idee e possibilità, tanto da non riuscire ad identificare la direzione giusta da prendere.
Sono situazioni nelle quali ci si sente scomodi e si avrebbe un gran bisogno di qualcuno che ci facesse da specchio. Così da prendere le distanze da tutto e mettere a fuoco la vera questione da risolvere.
Ecco cos’è l’instant coaching: la possibilità di avere un coach disponibile “on demand” e cioè a chiamata, cui rivolgersi anche solo per una veloce conversazione di coaching. L’ instant coaching è l’applicazione delle tecniche e dei metodi di coaching a questioni molto specifiche e circoscritte, da poter essere dipanate in una unica sessione.
COS’È IL COACHING
Avere un coach disponibile “on demand” e cioè a chiamata, a cui rivolgersi anche solo per una veloce conversazione di coaching, può essere un valido supporto.
Si parla quindi di coaching. Disciplina motivazionale di sviluppo personale, che nasce alla fine degli anni ’60 in ambito sportivo e che trova poi applicazione nel business e nella gestione della vita privata una decina di anni dopo.
Fu Timothy Gallwey*, che per primo utilizzò il coaching nello sport. Lavorando a stretto contatto con i tennisti, Gallwey notò che il più grande avversario degli atleti si trovava nella loro mente ancora prima che sul campo. Questo lo portò a spostare il focus dal training puramente tecnico a quello motivazionale dando vita al coaching sportivo. Gallwey riteneva che per mezzo del coaching si potesse liberare il potenziale delle persone per massimizzare le loro prestazioni. “[…] più che insegnare loro qualcosa, si tratta di aiutarle ad imparare”.
Fu John Whitmore*, negli anni ’70 a portare il coaching in azienda, arricchendo la definizione di Gallwey con i concetti di consapevolezza e responsabilità. “L’obiettivo di un coach è aumentare nelle persone la consapevolezza, la responsabilità e la propria autostima”.
Oggi il coaching trova ampia applicazione anche nelle sfere più personali della vita.
IL coaching in breve
Il coaching è un percorso che chiunque può decidere di intraprendere quando, ad esempio, emergono criticità o disagi in una delle sfere della vita. Il coach affianca la persona (il coachee) in questo cammino, e per mezzo di domande e feedback, ne facilita l’incontro con nuovi punti di vista. Si creano quindi nuove consapevolezze, grazie alle quali superare credenze limitanti, che bloccano scelte ed azioni.
Pertanto il coach è come uno specchio “delle mie brame” che supporta le persone a mettere a fuoco il problema e a guardarlo da angolature differenti, così da identificare azioni diverse dal consueto e quindi nuove soluzioni.
PERCHÉ L’INSTANT COACHING
L’ instant coaching è l’applicazione delle tecniche e dei metodi di coaching a questioni molto specifiche e circoscritte, da poter essere dipanate in una unica sessione.
Quando parliamo di instant coaching intendiamo una sessione, ovvero una conversazione, guidata da un coach professionista accreditato, della durata di 45/60 minuti.
Il coach, disponibile “on demand” e cioè a chiamata, per mezzo di domande, feedback, ascolto profondo e rifrasando le argomentazioni presentate dal cliente (il coachee), lo supporta a ritrovare la bussola e quindi a raffreddare la cosiddetta questione “calda”, rendendo possibili quelle soluzioni che erano perse tra le pieghe dei pensieri. E’ uno strumento agile e veloce, le conversazioni sono fatte via telefono o skype e non occorre impegnarsi in percorsi.
L’instant coaching è una conversazione molto focalizzata in un’ ottica “one shot”, grazie alla quale chiarire situazioni, potare e ripulire pensieri e quindi camminare verso soluzioni ed azioni.
Osando: l’instant coaching sta al coaching come la mindfulness sta alla meditazione trascendentale: breve ed efficace!
A cura di Simona Orlandi e Myriam Ines Gianciacomo
- * W. Timothy Gallwey (San Francisco 1938) è stato l’inventore del coaching sportivo. Sviluppato mentre era capitano della squadra di Tennis alla Harvard University, all’inizio degli anni ’60. E’ autore di diversi testi che illustrano questo suo nuovo metodo di coaching, fra i quali il più famoso è “The Inner game”,
- * Sir John (UK 1937) , è considerate un pioniere nel campo del business coaching in quanto autore del best seller “Coaching Performance”.
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